Da lunedi scorso sul sito del New York Times è stata attivata una nuova sezione, The Local, che riporta le news locali di due aree geografiche. Ogni area è curata da una redazione composta da un giornalista del NYT che vive in quella zona e da blogger locali ed è aperta ai contributi dei lettori che possono inviare immagini, video, segnalazioni.
Nella sezione Who’s Who vengono presentati con pari rilievo i giornalisti professionisti e i blogger.
È un esperimento che sicuramente ha le sue radici nella crisi dei quotidiani e in particolare delle pagine locali, sempre meno sostenibili con una redazione tradizionale, ed è un progetto pilota che intende sperimentare nuove forme di giornalismo partecipativo.
Per quanto riguarda il modello di business che dovrebbe sostenere l’iniziativa, quello più ovvio è la raccolta pubblicitaria locale, anche se TechCrunch avanza qualche dubbio e dalle stesse pagine di The Local, in un elenco di Faq realizzato da una delle due redazioni, alla consueta domanda
“We’re not sure yet. This is very much an experiment. As this venture grows, we’re hoping that a business model will emerge from it. If you’re a fledgling Internet entrepreneur and you have an idea — well, you can contribute to The Local, too.”
Un esperimento da seguire con interesse.